Conferenza "Da Roma verso la Linea Gotica"

Nell’imminente ricorrenza delle storiche battaglie combattute lungo la Linea Gotica, che a detta dello storico riminese Amedeo Montemaggi “avrebbero segnato il destino postbellico dell’Europa”, diversi comuni sono impegnati a promuovere le opportune iniziative nel ricordo di chi liberò l’Italia. A tal fine contribuisce anche il Comune di Talamello ospitando sabato 27 aprile una dissertazione tenuta dal dott. Daniele Cesaretti, esperto della Campagna d’Italia 1943-45, autore di pubblicazioni in merito nonché membro onorario di alcuni reparti d’élite anglo-indiani.

Cesaretti tratterà un argomento ancora poco conosciuto ma davvero interessante dal titolo “Da Roma verso la Linea Gotica. Le altre linee di difesa tedesche”. Liberata Roma, gli Alleati avanzarono su quattro principali direttrici: costa adriatica, Valtiberina, Valdarno e costa tirrenica ma lungo le stesse trovarono una serie di importanti linee di difesa tedesche destinate a rallentare la risalita della penisola e a fatalmente ritardare l’assalto anglo-americano alla famigerata Linea Gotica. Il piano difensivo tedesco si rivelò ben concepito ed efficace. Le forze alleate infatti arrivarono in prossimità del formidabile baluardo tedesco che si estendeva da Pesaro a Viareggio soltanto ai primi di settembre. Pur riuscendo brillantemente a superarne la prima linea di difesa, gli Alleati si trovarono appena un mese più tardi impantanati nelle torrenziali piogge autunnali. La colossale offensiva alleata sferrata nel riminese e sull’appenino bolognese rallentò fino a spegnersi sulle sponde del Senio nel ravennate. Soltanto nell’aprile 1945 ci fu una ripresa atta a garantire la spallata finale verso il Po ed il Brennero. Decisivi per i destini dell’Italia, come illustrerà Cesaretti, furono quei tre mesi di sofferti combattimenti nel centro Italia, fra la conquista di Roma e la Linea Gotica.

Lo scorso anno l’argomento della guerra nella Valtiberina aveva portato nello splendido borgo di Montone di Perugia addirittura il Ministro della Difesa dell’India Rajnath Singh ed il Sottosegretario alla Difesa Matteo Perego di Cremnago che avevano reso omaggio ai Caduti in un teatro operativo “dimenticato” dai più. Cesaretti si soffermerà sul contributo offerto, fra gli altri, dai soldati polacchi, indiani, sudafricani, nippo-americani, dalle truppe coloniali francesi e dal Corpo Italiano di Liberazione senza dimenticare il costo in vittime civili e fra i Partigiani. Fra le curiosità dell’estate 1944 Cesaretti segnala la visita a sorpresa ed in incognito di Re Giorgio VI alle truppe indiane in prima linea nell’aretino. In tutta la seconda guerra mondiale mai il sovrano britannico fu così vicino alle truppe tedesche.

La conferenza, promossa dal Comune di Talamello, dall’Associazione Nazionale Faleristica sezione di Rimini e dall’Associazione Kairos APS di Poggio Torriana, si terrà presso il Palazzo Comunale di Talamello in Piazza Garibaldi 2 ed è aperta al pubblico. Il programma di sabato 27 aprile prevede alle ore 10.00 un saluto del Sindaco Pasquale Novelli. A seguire la dissertazione del dott. Cesaretti ed eventuale dibattito. A chiudere la mattinata la consegna di medaglie al valore da parte del Presidente di kairos aps, Silvio Biondi. Ospite di eccezione l’Addetto militare dell’Ambasciata d’India a Roma, Col. Kanwar Jaideep Singh Salaria.